C'era una volta un ranocchio di nome Pinocchio...
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“Specchio, specchio delle mie brame, chi è il ranocchio più bello del reame?”
Ogni mattina Pinocchio il ranocchio,l'enigma poneva stando in ginocchio,
in riva allo stagno verde pistacchio, scrutava curioso tendendo l'orecchio.
“Bello, sei bello, piccolo ranocchio ma crescere devi, sei ancora un marmocchio!
Al compimento della maggiore età troverai certamente la dolce metà.”
Il nostro ranocchio felice e contento alla ricerca di un fidanzamento
per laghi e per fiumi si mise a vagar, giungendo perfino alla corte dello zar.
Sul cocchio reale viaggiava una rana, una Zarina di nome Tatjana.
Pinocchioil ranocchio ne fu affascinato, perse i sensi e pure il fiato!
Lo svenimento creò confusione, accorse Tatjana in agitazione.
A quel ranocchio addormentato, diede un bacio prolungato.
Un bacio speciale, un bacio incantato... divenne così il suo principe amato!
E vissero per sempre felici e contenti. Eccoli...
La storia di Pinocchio il ranocchio e la ricetta sono tratte da "Filastrocche a tavola" edito da LA RONDINE.
Per realizzare un ranocchio occorrono: una porzione di piselli cotti, hamburger di prosciutto cotto di diversa forma, 2 palline di formaggio spalmabile e olive nere (per gli occhi), altro formaggio spalmabile per disegnare la bocca e il naso, provola (per la corona).
HAMBURGER DI PROSCIUTTO COTTO 200g prosciutto cotto (anche affumicato) 1 uovo 1 cucchiaio parmigiano grattugiato 1 cucchiaio di farina (volendo anche farina senza glutine) sale q.b. olio per cuocerli in padella Frulla il prosciutto e impasta con l'uovo e tutti gli altri ingredienti. Aggiusta di sale. Cuoci gli hamburger in padella con poco olio.
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Molto carino! Prendo spunto! Lena