Mi piace interpretare, prendere una ricetta e modificarne l’aspetto nel piatto.
Ispirata dalla magica atmosfera del Natale, ho preparato delle crepes che sono diventate quattro diversi alberelli di natale.
Mi piace interpretare, prendere una ricetta e modificarne l’aspetto nel piatto.
Ispirata dalla magica atmosfera del Natale, ho preparato delle crepes che sono diventate quattro diversi alberelli di natale.
Sabato 28 Novembre. Il primo freddo, la pioggia battente, la casa che profuma di biscotti. E un alberello di Natale goloso per accogliere questo primo giorno d’Avvento.
Non ci sono dubbi. La ricetta del cuore tra le ricette di dolci che di solito preparo in questo periodo dell'anno è il tronchetto di Natale.
Quest’anno i biscotti di natale li ho fatti con due amiche carissime. E’ stata l’occasione per sorridere insieme, chiacchierare, divertirsi.
Il giorno dell’Immacolata ho voluto dare un tocco festoso alla tavola con un menù dall’aspetto molto natalizio. Sono piatti “furbi” e veloci che si possono preparare in anticipo e decorare senza troppa difficoltà.
Un antipasto natalizio oppure un lavoretto che finirà nella pancia dei vostri bambini?
Cibo e Parola. In collaborazione con Maria di Chiamati alla Speranza.
Facilissimo da fare questo albero di Natale!
La nevicata che ha preceduto la fine dell’anno è stata fonte d’ispirazione per il cenone di Capodanno. Dopo tutto il cibo è anche questo e la cucina diventa un modo per prolungare il divertimento.
Questa volta il piatto non è mio. Lo pubblico perché ci è piaciuto molto.
Nella mia famiglia c’è una lunga tradizione di zeppole fatte in casa.
In collaborazione con Maria, blogger su Chiamati alla Speranza
Natale è anche "simbologia", evento (salvifico, per i cristiani, e non semplicemente consumistico!) collegato all'utilizzo di simboli che, con il tempo, hanno assunto quasi l'aspetto di un marchio di fabbrica per dolci, addobbi, regali. Dietro questi elementi, - ipersfruttati dal mondo del marketing - non di rado si nasconde un significato profondo, che affonda le sue radici nella Sacra Scrittura. Proprio come accade per la stella, che non è semplicemente un oggetto decorativo, ma, prima ancora, "biblico", e dunque dal sapore teologico e spirituale, rimando a una realtà ben più profonda di ciò che il segno mostra solo all'apparenza.
Ho colto l’agrifoglio per augurarvi un sereno inizio delle feste.
Avete presente quella voglia di dolce che non ti lascia in pace all'ora del caffè, anche quando l'unico bar/pasticceria a disposizione è casa propria?