Non ci sono dubbi. La ricetta del cuore tra le ricette di dolci che di solito preparo in questo periodo dell'anno è il tronchetto di Natale.

Il giorno dell’Immacolata ho voluto dare un tocco festoso alla tavola con un menù dall’aspetto molto natalizio. Sono piatti “furbi” e veloci che si possono preparare in anticipo e decorare senza troppa difficoltà.

Non è come me l’aspettavo. Sembra la classica torta di mele, poi dai un morso e capisci che quel giorno i tuoi fornelli godevano del favore di stelle e pianeti.

Cibo e Parola. In collaborazione con Maria di Chiamati alla Speranza.

L'amore come forza che fa risorgere

L'amore è una forza capace di dare vita, in molti modi: è l'amore che fa nascere un figlio, quello con cui lo si educa; è l'amore con cui gli amici tirano fuori il meglio l'uno dall'altro; è quello con cui un insegnante diventa docente non solo di materie, ma anche di vita; è l'amore con cui Dio ci chiama all'esistenza e anche alla risurrezione.

Nella mia famiglia c’è una lunga tradizione di zeppole fatte in casa.

Per me settembre è sempre stato il mese dei farò. Delle giornate da organizzare e far ripartire. Progetti nuovi e tanta energia da mettere in campo.

Avete presente quella voglia di dolce che non ti lascia in pace all'ora del caffè, anche quando l'unico bar/pasticceria a disposizione è casa propria?

La terrina di pesce persico e patate si è guadagnata l'appellativo di ricetta del cuore perché diversi anni fa, quando ero ancora una sposina alle prime armi, in un pranzo domenicale con tutta la famiglia, conquistai il palato di due commensali che poco amavano il pesce: mia suocera e mio cognato.

Quando le fragole sono pure dentro, l'impasto diventa tutta un'altra storia.